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Se hai appena fatto un tatuaggio e stai seguendo la cura consigliata dal tatuatore, ma noti che qualcosa non va, noi siamo qui per aiutarti.
Prima di tutto chiariamo una questione: quando si fa un tatuaggio e si segue la cura, non dovrebbero formarsi delle vere e proprie croste, ma piccole pellicine che cadono senza causare danni né alla pelle, né al tatuaggio.
Se invece noti delle croste, significa che qualcosa non sta andando per il verso giusto. Vediamo ora che cosa succede se si formano delle croste sul tatto e non vanno via. Continua a leggere.
Comparsa croste? Qualcosa non va
Se ci sono delle croste, significa che qualcosa non va. Come abbiamo anticipato il tattoo che guarisce correttamente lascia cadere delle piccole pellicine del colore del tattoo, ma non si formano delle vere e proprie croste.
Se si formano croste e ferite sul tatuaggio, vuol dire che non sta guarendo correttamente. Potrebbe essere che non stai utilizzando la crema giusta o a sufficienza, o che la tua pelle sta reagendo male a causa di un’allergia o di un’infezione.
Cosa fare?
Nel caso in cui tu senta dolore e prurito, veda le croste e noti anche un certo gonfiore, non perdere tempo e corri subito dal tuo medico. Dopo essere andato dal medico, dovrai andare anche dal tatuatore per fargli controllare lo stato del tattoo e per capire che cosa fare una volta che sarà guarito.
Non appena il tattoo sarà guarito come si deve e la pelle si sarà completamente risanata, potrai capire assieme al tatuatore se è il caso ripassare il tattoo, ovviamente anche ascoltando il parere del medico. Prima di ripassare il tattoo, chiedi prima al medico, perché se si tratta di allergia, forse ripetere il tatuaggio non rappresenta una buona idea.
