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I tatuaggi sono roba da fiera dell’arte, noi ve lo abbiamo sempre detto. Non che ne sia accorto qualcuno in Italia.
Per vedere infatti delle splendide foto che ritraggono proprio i nostri amatissimi tattoo, avremo bisogno di volare a Parigi, dove dal prossimo 6 Maggio, e fino al prossimo 18 Ottobre, potrete visitare TATOUEURS, TATOUÉS, una mostra dedicata alla nobilissima arte degli inchiostri su pelle.
Troverete ad aspettarvi oltre 300 foto che non ritraggono però solo disegni sulla pelle, ma attraversano le diverse culture con un occhio all’antropologia e alla storia di cui i tatuaggi non sono altro che l’espressione finale.
Il posto che i tatuaggi meritano
I tatuaggi sono una delle espressioni culturali più significative per tanti popoli dell’Asia, delle Americhe, dell’Africa e dell’Oceania, ed una mostra che attraversi non solo il modo di disegnare la pelle, ma che provi a mettere in risalto l’incontro tra ancestralità e cultura terrena che solo il tatuaggio riesce ad esprimere, vale sicuramente il posto che occupa, e vale un vostro viaggio da quelle parti.
Un luogo per riflettere su questa arte che amiamo alla follia, e che non si ferma soltanto alle civiltà lontane dalla nostra. Una parte della mostra è infatti dedicata alle tribù moderne, quelle che vivono in città, e che fanno del tatuaggio, ancora una volta, un potentissimo simbolo e segno di riconoscimento.
E in Italia?
Peccato che l’Italia, che poi è un paese con una certa affinità per l’arte, stia faticando a riconoscere questa genuina espressione spirituale e materiale come arte, e che non gli stia dedicando alcun tipo di attenzione, se non legale.
Meglio imparare dai cugini d’oltralpe, che saranno comunque felicissimi di ospitarvi in quel di Parigi, al Musée du quai Branly, dove per il prezzo modestissimo di un biglietto potrete vivere un incredibile viaggio grazie alle foto più belle di cui un tatuatore sia mai stato soggetto.
