Al giorno d’oggi non manca l’informazione sulla provenienza dei prodotti, un motivo in più per informarsi sempre su quello che si va ad acquistare…ma quando si tratta di colori per tatuaggi e veganesimo, come bisogna comportarsi?
Per fortuna esistono non solo prodotti testati sugli animali o di origine animale per fare i tatuaggi, ma anche pigmenti di origine del tutto naturale e non testati sui nostri amici pelosi. Molti vegani però, si sono tatuati senza sapere che i colori per tatuaggi sono stati creati a scapito dei pelosetti.
Ora è possibile eliminare questo tipo di problematica e bandire i rimorsi utilizzando e scegliendo i colori veg per i tattoo. Oggi vi diremo tutto quello che c’è da sapere sui colori veg e parleremo anche delle eventuali problematiche.
Colori veg: sono sicuri?
Come i normali colori utilizzati per i tatuaggi, anche quelli veg possono essere soggetti a qualche controindicazione. Pare che siano un po’ meno aggressivi sulla pelle e che siano meno soggetti al rigetto, ma il test allergico va sempre e comunque fatto prima di tatuarsi.
Non è detto che i colori naturali non possano scatenare reazioni allergiche, quindi prudenza sempre! I colori veg sono resistenti tanto quanto quelli non veg, quindi per questo non dovete preoccuparvi.
Hanno solo una controindicazione in più: il colore tende a diventare vischioso e sarà compito del tatuatore shakerare per bene il colore prima di procedere con il lavoro.
Sono reperibili?
I colori veg al giorno d’oggi sono facilmente reperibili, sta al tatuatore scegliere se utilizzarli o meno. I tatuatori che utilizzano colori veg sono in continuo aumento, non vi resta che esplorare per bene il campo per trovare il professionista adatto a voi.
Potrebbe anche accadere che il vostro tatuatore di fiducia decida di avvicinarsi ai colori veg e in quel caso avrete anche fatto una buona azione per i vostri amici pelosi. Se vivete in una piccola città non disperate, cercate il tatuatore veg più vicino a voi, controllatene le referenze e prendete un appuntamento per conoscerlo meglio.
Come sempre vi consigliamo di prestare attenzione all’igiene dello studio e alle competenze del tatuatore, non perdete mai di vista i rischi.