Il tatuaggio tradizionale del Borneo

Oggi il nostro treno nel mondo dei tatuaggi tribali si ferma nel Borneo, un’isola nell’Asia più profonda, dove il tatuaggio ha radici molto diverse dalle nostre e dove quest’arte ha trovato terreno fertile in tribù tradizionale che lo hanno usato come segno distintivo e di riconoscimento per status sociale e funzione nella società.

Tatuaggi bellissimi, come potrete ammirare dalle foto che alleghiamo al nostro articolo. Signore e signori, oggi si va lontano, tenetevi forte.

La storia e la tecnica

Le tribù tradizionali del Borneo hanno da tempo immemore praticato l’arte del tatuaggio seguendo tecniche e immaginari davvero lontane da quelle dei nostri giorni. Si parte da due bastoncini appuntiti, il primo da inserirsi sotto pelle e il secondo invece da usare come martelletto, radicando il colore sotto il derma in uno dei processi più tradizionali che ci si può immaginare. Roba per stomaci forti, in una procedura che lascerebbe molti di noi, uomini moderni e non avvezzi al dolore, a bocca aperta. Ma per un uomo delle tribù del Borneo il suo tatuaggio tribale è tutto, e avrebbe fatto carte false pur di averne uno.

I temi trattati

Le antiche credenze del Borneo vogliono un mondo dove ogni cosa, animata o inanimata, è abitata da un potente spirito. Per infondere ad ogni uomo l’essenza di questi spiriti, i tatuaggi tribali del Borneo trattano innanzitutto gli oggetti della natura: fiori, piante, alberi e animali, allo scopo di aiutare lo sviluppo psico-fisico del guerriero e più in generale del membro della società.

Ma non è solo la natura a farla da padrona nel mondo dei tatuaggi del Borneo. Secondo alcune di queste tribu i tatuaggi (principalmente sulle mani e rappresentanti animali antropomorfi) erano utilizzati per segnare l’abilità di un guerriero in battaglia, o più crudamente il numero di persone da egli uccise. Roba da società guerriere, dove la forza è ancora un valore e che è ancora capace di attrarre l’attenzione di gente inurbata e tutto sommato docile come noi.

La tecnica

Abbiamo già accennato alla tecnica utilizzata con un ago appuntito e una sorta di scalpello. Quello che però non vi abbiamo detto è che, come nella tradizione Maori, questi tatuaggi vengono tutt’ora realizzati in sedute che durano vita natural durante. Un pezzo oggi, un altro pezzo domani, un altro ancora tra 1 mese, fino alla fine dei giorni del tatuato. Tatuaggi in evoluzione, che rappresentano dunque non soltanto bellissimi temi e status sociali, ma anche l’anzianità di un membro di una tribù.

Le donne

Anche le donne del Borneo si tatuavano, in genere però in parti diverse del corpo rispetto alle controparti maschili. Si tratta in genere di tatuaggi effettuati sulle braccia, a significare le particolari abilità della data donna, come cucina, cucito, e altre cose di questo genere. Nessun uomo del Borneo avrebbe mai sposato una donna senza tatuaggi, ritenendola incapace, troppo giovane e in ultimo indegna di essere sposata, almeno per il momento.

Tatuaggi molto vari

I tatuaggi del Borneo, sebbene riconducibili ad una macro categoria che include tutti i tatuaggi tribali, sono unici nel loro genere. Vi diremo di più, sono così unici che anche all’interno della medesima cultura del Borneo tendono a variare a seconda della popolazione o tribù che se li faceva. Avremo dunque tatuaggi molto vari tutti comunque riconducibili alla tradizione del Borneo. Molti sono roba per palati fini, guardate la nostra gallery se non ci credete.

Un revival degli anni recenti

Dopo l’arrivo dei colonialisti moltissime tra le tribù del Borneo si convertirono al cristianesimo, smettendo successivamente di tatuarsi. Il secondo arrivo della cultura occidentale, questa volta per studiarli e non per indottrinarli, ha invece contribuito al revival della cultura in questione, riproponendo ai giovani quello che i loro antenati erano soliti tatuarsi sul corpo. E’ così riesplosa la moda del tatuaggio tribale tra le popolazioni del Borneo stesse, non senza prima far capolino dalle nostre parti. Se state pensando di farvi un tatuaggio tribale questo è forse uno dei più belli che mai vi troverete di fronte.