Chi ha un tatuaggio però deve necessariamente mettere in pratica alcune accortezze, allo scopo di proteggere i propri tatuaggi dal sole, sia nel caso in cui siano “freschi”, sia nel caso in cui invece siano vecchi. Vediamo insieme come comportarci.
Come proteggere il tatuaggio dal sole al mare
Per proteggere i tatuaggi al meglio che possiamo fare, quando il sole è diretto e naturale, è utilizzar una crema solare ad altissimo coefficiente di protezione. Non dobbiamo usarla necessariamente su tutto il corpo, ma quanto meno sulla porzione di corpo che è occupata dal tatuaggio.
Il problema dell’inchiostro che sbiadisce
Il problema più tipico che possiamo incontrare nel caso di sole sopra al tatuaggio è lo sbiadimento dei colori. Il sole, o meglio, i processi che si scatenano a livello cutaneo una volta che la pelle viene sottoposta al sole, possono infatti andare a ridurre la portata degli inchiostri, restituendo un tatuaggio che è diventato sbiadito e dai contorni molto meno definiti.
Quando il tatuaggio è stato appena fatto
Non è mai una buona idea farsi un tatuaggio nella stagione che precede il mare. Il vostro tatuatore ve lo avrà chiesto di certo, ma magari avete cambiato idea.
Non si tratta di un problema, perché basterà mantenere il tatuaggio idratato, cercare di evitare di esporlo troppo al sole e non utilizzare creme solari, che non sono sicuramente adatte ad un tatuaggio appena fatto.
Re-idratare o mettere la crema dopo il bagno
Il bagno, che si tratti di piscina o di mare, va a rimuovere buona parte delle creme che si sono utilizzate, motivo per il quale una volta usciti dall’acqua dovremo:
- Rimettere la crema solare nel caso in cui quello che abbiamo è un tatuaggio non freschissimo;
- Idratare invece nel caso in cui si tratti di un tatuaggio abbastanza nuovo. Come abbiamo detto poco sopra, per un tatuaggio in guarigione non si deve mai e poi mai usare la crema solare.