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Il Re Scimmia è uno dei più noti personaggi della letteratura cinese, ma è ampiamente apprezzato in tutto il mondo orientale, Giappone compreso.
Per questa ragione accade che, talvolta, questo personaggio compaia come soggetto nei tatuaggi giapponesi.
Vediamo insieme chi è il Re Scimmia e come viene rappresentato nei tatuaggi giapponesi.
Chi è il Re Scimmia?
Il Re Scimmia (o Son Goku, in lingua giapponese) è il personaggio a cui sono dedicati i primi capitoli del celebre romanzo cinese Viaggio in Occidente (non a caso questi capitoli sono anche conosciuti con il titolo Lo Scimmiotto).
Di questo personaggio dall’aspetto di scimmia (che, è allo stesso tempo, monaco, mago, saggio e guerriero) viene raccontata la storia dalla nascita fino al viaggio che compie per recuperare i testi sacri del Buddhismo, conservati in India, e che lo vede protagonista insieme al monaco Sanzo.
Questo complesso e lungo viaggio porterà il Re Scimmia ad incontrare sia nemici sia nuovi compagni di avventura, e gli insegnerà a riconoscere gli errori commessi e a migliorare il proprio comportamento.
Una volta portata a termine l’impresa, il Re Scimmia e il monaco Sanzo raggiungeranno l’illuminazione e, a loro volta, diventeranno dei Buddha.
Tatuaggi giapponesi: come viene raffigurato il Re Scimmia?
Il Re Scimmia, nei tatuaggi giapponesi, viene in genere rappresentato con colori molto vivaci e sgargianti. I colori predominanti sono l’oro e il giallo (per evidenziare il fatto che si tratta di un sovrano), ma compaiono anche alcune altre tinte, come rosso, arancione e, anche se in misura minore, bianco, verde e blu o azzurro.
Solitamente, questo personaggio viene raffigurato con in mano una sorta di scettro o, in altri casi, con un bastone allungabile.
In testa, invece, solitamente porta una corona (o un altro copricapo), giallo-dorata come la veste e i gioielli che il Re Scimmia ha indosso.
Ai piedi, infine, talvolta viene raffigurato a piedi nudi, altre volte con scarpe infradito.
