PassioneTattoo
Non tutti i tatuaggi sono uguali. Alcuni sono una passeggiata, altri invece hanno bisogno di più cure e di più attenzioni.
I tatuaggi ai piedi appartengono a questa seconda categoria, e con il crescere della loro popolarità abbiamo pensato di rendere un servizio ai nostri lettori, elencando quali sono le attenzioni che dovrete prestare se volete tatuarvi sul piede.
Il piede, una parte molto delicata del nostro corpo
I nostri piedi, a dispetto di quello che si potrebbe pensare, sono estremamente delicati e sensibili. Un tatuaggio fatto sul piede è sicuramente tra i più dolorosi, e merita un periodo di analisi più approfondito.
Se volete proprio tatuarvi sul piede sappiate che non sarà come gli altri tatuaggi che avete magari sul petto o sulle braccia. Il dolore è consistente, anche se, come negli altri casi, sicuramente sopportabile.
La delicatezza di questa parte del nostro corpo si rispecchia poi nelle cure post-tattoo che dovremo prestare al nostro tatuaggio.
Quando fare un tatuaggio al piede
Se avete deciso di farvi un tatuaggio al piede sappiate che per almeno un paio di settimane non sarà consigliabile utilizzare le scarpe, quindi evitate di farvelo magari in inverno, quando circolare in ciabatte o sandali non è esattamente il massimo della vita.
Se state pensando di tatuarvi entrambi i piedi non è consigliabile farlo in contemporanea. Terminate il primo, guarite e poi dedicatevi al secondo. Deambulare con due piedi feriti è qualcosa che non auguriamo neanche al nostro peggior nemico, e tantomeno ai nostri amatissimi lettori.
Quindi armatevi di pazienza, di un paio di ciabatte comode e preparatevi a dedicare una cura estrema al vostro piede tatuato.
Sul tema torneremo in altri articoli. Queste prendetele come avvertenze preliminari, come un vademecum del tattoo al piede, uno, lo ripetiamo, dei più impegnativi.
