Quando pensiamo ad un nuovo tatuaggio ci poniamo diverse domande:
- che tipo di disegno si vuole realizzare?
- in quale parte del corpo?
- quale sarà la dimensione?
- meglio a colori o in bianco e nero?
Su quest’ultimo argomento vogliamo mostrarvi le differenze e le tendenze del momento per aiutarvi nella vostra scelta.
Differenze tra tatuaggio a colori o in bianco e nero
In passato i colori utilizzati per i tatuaggi erano solo nero o blu scuro. Col passare del tempo le tonalità sono aumentate e ad oggi si potrebbe dire che si possono realizzare tatuaggi di qualsiasi colore.
Perché preferire un tattoo a colori piuttosto che in bianco e nero? O viceversa? Le differenze tra queste due tipologie sono:
- il costo. Secondo le norme igieniche, quando il tatuatore usa una boccetta d’inchiostro, dovrà obbligatoriamente buttarla una volta finito di tatuare, anche se non verrà completamente finita. Questo è il motivo per cui un tattoo a colori ha un prezzo maggiore rispetto al bianco e nero. La soluzione è versare il colore necessario in un piccolo box monouso. Il costo dipende anche dal numero di colori richiesti;
- il tempo. I tatuaggi colorati necessitano di più tempo, soprattutto se ci sono sfumature. Il motivo è il continuo ricambio di aghi e boccette;
- la durata. La tenuta del colore dipende dal tipo di pelle, dalla qualità dell’inchiostro e dall’abilità del tatuatore. I pigmenti sono propensi a sbiadire nel tempo e nei tatuaggi colorati si nota di più. Per questo motivo è consigliato ripassarli periodicamente.
Tattoo a colori: quali sono gli stili più adatti?
Nonostante i limiti menzionati precedentemente, il tatuaggio a colori risulta quello preferito al momento. Sicuramente ciò è dovuto all’effetto del disegno, soprattutto quando sono usate le tonalità più vivaci e intense.
Ci sono stili che si adattano maggiormente all’uso dei colori:
- Realistico. Le sfumature servono a riprodurre soggetti reali e a dare una visione tridimensionale;
- Giapponese. Basti immaginare alle immagini più famose: il rosso della carpa, il rosa chiaro e il verde del fiore di loto, i vari colori del kimono della geisha;
- New School. Questo stile ha soggetti cartoon e prevede l’uso prevalente di colori brillanti e vivaci.